Tumore all'Utero | Cancro al'Utero

Il tumore all'utero attualmente colpisce maggiormente le donne dei paesi più poveri e meno sviluppati, mentre per quanto riguarda la popolazione femminile occidentale l'incidenza di casi di cancro all'utero sono notevolmente diminuiti, grazie soprattutto alle diagnosi precoci attraverso il Pap Test.

I fattori che possono portare l'originarsi di un tumore all'utero possono essere: la presenza del virus HPV, anche se la sua esistenza all'interno dell'organismo non è un elemento scatenante per la malattia, l'inizio precoce dell'attività sessuale, insufficienza immunitaria, somministrazione di estrogeni durante i trattamenti per la menopausa e la presenza del virus dell'HIV; per quanto riguarda i tumori dell'endometrio, parete che riveste l'utero importanti fattori sono l'età avanzata, disturbi a livello del fegato, obesità, diabete e infertilità.

I sintomi che possono presentarsi in caso di tumore dell'utero sono sanguinamento, perdite, dolori al ventre e alla schiena, dolore durante la minzione; la diagnosi avviene attraverso il Pap test e l'ecografia.

I trattamenti che vengono proposti possono essere di tipo chirurgico e, in base al grado di diffusione del cancro viene asportato solamente il tumore, di una parte o di tutto l'utero oppure anche dei linfonodi, in qualche caso delle ovai e delle tube; la radioterapia, che può essere esterna o interna e quest'ultima avviene attraverso l'introduzione di elementi di forma ovale di piccole dimensioni all'interno dell'utero.

La chemioterapia invece prevede l'immissione per endovena di farmaci specifici che, soprattutto nei tumori all'utero il cui grado sia superiore al primo, aiutano ad evitare la ricomparsa di formazioni cancerose future.