Tumore alle Ghiandole Salivari   

Tumore e Cancro alle ghiandole salivari

Tumore Ghiandole Salivari | Cancro Ghiandole Salivari

Il tumore delle ghiandole salivari non è tra i più diffusi e colpisce sia gli uomini che le donne; il tumore che colpisce le ghiandole salivali maggiori, si origina solitamente dalla ghiandola della parotide, se invece colpisce le ghiandole minori saranno interessati la lingua e il naso.

I fattori di rischio possono essere una preesistente formazione di tipo benigno e l'alimentazione, è accertato infatti che un apporto scarso di vitamina A e C aumenta la possibilità di tumore, un gonfiore a livello del mento, fuoriuscita di sangue dal naso, dolore diffuso e intorpidimento dei muscoli del viso.

La diagnosi viene effettuata dal medico attraverso una iniziale visita, con la quale verranno controllati gola e viso, successivi esami stabiliranno poi il grado di diffusione del tumore e le sue implicazioni riguardo gli altri organi; sarà quindi necessaria una ultrasonografia, esame che, attraverso l'impiego di ultrasuoni, mette in evidenza gli organi interno del corpo, la Risonanza Magnetica e l'agoaspirato, esame che prevede l'utilizzo di un ago sottile per aspirare le cellule e analizzarle.


Il tumore alla bocca può colpire i vari tessuti che costituiscono questo organo, come i denti, le gengive, le pareti interne delle guance, la lingua e il palato; il cancro alla bocca è abbastanza diffuso e colpisce quasi alla stessa maniera uomini e donne.

I principali fattori di rischi sono sicuramente il fumo di sigarette, della pipa e l'abitudine di masticare tabacco, consumo di alcol, scarsa igiene orale, infiammazioni gravi e cattivo posizionamento delle protesi dentarie.

I sintomi che vengono percepiti dal paziente afflitto da tumore alla bocca sono masse all'interno del cavo orale o sulle labbra, piccole ferite all'interno della bocca che impiegano molto tempo a rimarginarsi e un più generico dolore all'interno della bocca.

Frequenti controlli e palpazioni all'interno della bocca, da parte del soggetto stesso possono costituirsi come un efficace metodo di diagnosi precoce, successivamente sarà il medico a sottoporre una parte del tessuto che si ritiene essere malato, prelevato tramite biopsia, a più specifici controlli di laboratorio.

La terapia più utilizzata è sicuramente quella chirurgica, che prevede l'asportazione del tumore, quando questo è circoscritto, se invece il tumore è di stato più avanzato il trattamento prevederà l'asportazione dell'intero organo malato e la sua conseguente ricostruzione, per mezzo di chirurgia plastica, nonché particolari nuove metodiche che il paziente dovrà imparare per mangiare e parlare.

Nella cura dei tumori alla bocca risultano efficaci anche i trattamenti di chemioterapia e radioterapia prima o dopo l'intervento chirurgico.